Scrivo questo articolo per cercare di spiegare un pochino come funzionano le visite guidate alla Certosa di Pavia perchè le informazioni che si trovano online a volte non sono abbastanza chiare. La premessa e che la Certosa di Pavia è un monastero, oggi retto da sei monaci cistercensi e, in quanto tale, ha regole, orari e modalità rigidi e particolari. Il lunedì, a meno che non sia un festivo, è chiusa. Gli orari variano a seconda dei mesi. Questa informazione la trovate in modo dettagliato nelle info su Certosa in questo sito. I monaci rispettano gli orari in modo puntuale. Quindi non potrete rimanere all’interno, cioè oltre al portone di ingresso, oltre all’orario di chiusura. Al momento le visite si svolgono con la seguente modalità:
- in lingua straniera con la guida: se desiderate una visita guidata nella vostra lingua, dovrete prenotare una guida abilitata. Io faccio personalmente la visita guidata in tedesco, inglese e francese .La guida vi accoglierà all’ingresso e con lei visiterete: i due vestiboli, il cortile col palazzo Ducale, vi verrà illustrata la facciata delle chiesa nei dettagli, l’interno della chiesa con le cappelle, il transetto coi mausolei, le sacrestie (se aperte al pubblico in quel giorno), il coro, il piccolo chiostro col refettorio (se aperto quel giorno), il grande chiostro dove visiterete una delle casette dei monaci, le ‘celle’. . Alla fine della visita guidata, la guida vi accompagnerà alla farmacia dei monaci, ora negozio di prodotti naturali, libri, cartoline e gadget, dove potrete entrare anche senza acquistare e poi vi condurrà all’uscita. Su richiesta e con tariffa extra, potrete visitare i Musei della Certosa.
2. in lingua italiana con la guida: se sceglierete di fare la visita guidata con una guida, vi accoglierò prima dell’ingresso e vi presenterò la Certosa non solo negli aspetti storico-artistici ma anche culturali: sono una appassionata studiosa del monachesimo e cercherò di trasmettervi la mia passione. All’interno del monumento, cioè varcato il primo cancello, con me visiterete: i due vestiboli, il cortile col palazzo Ducale e vi illustrerò nei dettagli la meravigliosa e complessa facciata delle chiesa. Al suo interno, visiteremo la navata principale e le due navate laterali con le bellissime le cappelle, e farò per voi la visita guidata fino al cancello del transetto. Lì vi prenderà in consegna il monaco per guidarvi attraverso gli spazi interni insieme agli altri turisti ed io sarò con voi.
3. in lingua italiana o straniera senza guida : farete da soli l’ingresso al monumento e, una volta entrati nella chiesa, il monaco vi accoglierà al cancello del transetto e da lì vi guiderà negli spazi interni della Certosa. La visita guidata col monaco non è prenotabile. Non è possibile prevedere nè in quanti sarete, nè quanto la visita potrà durare. Molto dipende da quanto è affollata la Certosa quel giorno e quanti giri i monaci prevedono quindi di fare. La visita dei monaci è fatta in italiano, ma, se c’è un gruppo di inglesi abbastanza numeroso e non ci sono italiani, alcuni di loro sono in grado di fare la visita guidata anche in inglese. Trovo la visita guidata dei monaci molto interessante: da loro ho imparato tantissimo. Devo però dire che nei giorni di grande affluenza, se il gruppo è tanto numeroso, non è facile sentire ciò che viene detto.
Alla fine della visita guidata, e questo è valido per tutte e tre le modalità, i monaci gradiscono una mancia. Al momento il biglietto di ingresso è completamente gratuito. All’interno del monumento sono presenti le toilette.
Come raggiungere la Certosa? La stazione ferroviaria è a pochi minuti a piedi, circa 10. C’è un sentiero ( uscendo dalla stazione, dopo il parcheggio a destra) che potrete percorrere senza rimanere sulla strada con le auto. Pavia sarà raggiungibile in treno in 7 minuti, Milano in circa 20.
Se invece prenderete un bus pubblico, ricordatevi che la fermata del bus sarà nel paese di Certosa e vi aspetta comunque una passeggiata lungo il vialone che porta al Monastero: calcolate un quarto d’ora a piedi.
Se siete in auto i parcheggi sono due: il Parking Certosa, in strada Provinciale n.27, angolo Viale Certosa, a poche centinaia di metri dal monastero e dotato di bar con tavolini anche in esterno . Ed uno in prossimità dell’ingresso.
Se siete in bus l’unico parcheggio sarà per voi il Parking Certosa.
Vicino alla Certosa ci sono bar, un bistrot ed un ristorante.